La 82ª Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, in programma dal 27 agosto al 6 settembre 2025, presenterà due opere di notevole rilevanza contemporanea: "The Kremlin Director" e "The Voice of Hind Rajab". Entrambi i film hanno già suscitato un considerevole interesse per la loro capacità di affrontare tematiche attuali attraverso narrazioni incisive.
"The Kremlin Director", diretto da Olivier Assayas, è un thriller politico ispirato all'omonimo romanzo di Giuliano da Empoli. Il film vede Paul Dano nel ruolo di Vadim Baranov, un consigliere del presidente russo, interpretato da Jude Law. Il cast include anche Alicia Vikander e Tom Sturridge, e la pellicola si propone di esplorare le dinamiche politiche dell'Unione Sovietica tardiva e della Federazione Russa emergente.
"The Voice of Hind Rajab", sotto la regia della tunisina Kaouther Ben Hania, ricostruisce la toccante storia vera della piccola Hind Rajab, di soli sei anni. Il film si concentra sulle sue ultime ore di vita, dopo che è stata uccisa insieme alla sua famiglia a Gaza nel gennaio 2024. La narrazione pone l'accento sulla sua comunicazione con la Mezzaluna Rossa palestinese, un elemento che ha commosso il mondo intero. La storia di Hind Rajab è diventata un simbolo del tributo del conflitto sui civili, con la sua voce che implorava aiuto durante una chiamata di 70 minuti con i soccorritori, diffusa ampiamente online.
Entrambe le produzioni sono state accolte con favore per la loro rilevanza tematica e la profondità della narrazione, offrendo prospettive significative sugli eventi globali recenti. La partecipazione di questi film alla Mostra di Venezia sottolinea l'importanza del cinema nel riflettere e interpretare la complessità del nostro tempo, trasformando esperienze dolorose in potenti testimonianze artistiche che mirano a preservare la memoria e a stimolare la riflessione collettiva.