Noleggio di moda: una tendenza in crescita
Un recente studio della piattaforma di noleggio moda peer-to-peer The Volte indica una riduzione dell'impatto ambientale grazie al noleggio di capi d'abbigliamento. Lo studio, intitolato "How Australian Women Bought Less but Had More", ha rilevato che la riduzione dell'impatto sul cambiamento climatico derivante dal noleggio di un capo varia dal 44% al 78%, a seconda della frequenza del noleggio.
La piattaforma The Volte ha circa 300.000 utenti attivi mensilmente. Questo modello di business promuove un'economia circolare, dove i beni vengono condivisi e riutilizzati, riducendo la necessità di produrre nuovi capi e, di conseguenza, l'impatto ambientale.
Il mercato dell'abbigliamento di seconda mano e del noleggio sta crescendo rapidamente. Questo trend riflette una crescente consapevolezza dei consumatori riguardo all'impatto ambientale della moda e una maggiore apertura verso modelli di consumo più sostenibili.
La piattaforma si specializza in abbigliamento per occasioni speciali, offrendo oltre 70.000 capi firmati. Questo permette ai consumatori di accedere a capi di alta moda senza doverli acquistare, riducendo ulteriormente l'impatto ambientale e promuovendo un consumo più consapevole.
Seamless, mira a deviare i rifiuti tessili dalle discariche.