La recente campagna denim di American Eagle, con protagonista Sydney Sweeney, ha generato discussioni online. La campagna, intitolata "Sydney Sweeney Has Great Jeans", ha come fulcro un gioco di parole con "genes" (geni) e "jeans" (jeans).
La campagna include "The Sydney Jean", una versione in edizione limitata dei jeans del marchio, con il ricavato delle vendite devoluto a Crisis Text Line, un'organizzazione no-profit che offre supporto per la salute mentale. Un motivo a farfalla sul retro dei jeans simboleggia la consapevolezza sulla violenza domestica.
Nonostante l'intento di sensibilizzazione, alcuni utenti sui social media hanno criticato la campagna per presunte allusioni a ideologie legate all'eugenetica. Altri hanno difeso la campagna, sostenendo che le critiche fossero eccessive.
Jennifer Foyle, Presidente e Direttore Creativo di American Eagle, ha dichiarato che la campagna celebra il denim e la sua versatilità. Craig Brommers, CMO di American Eagle, ha sottolineato che la scelta di Sweeney è dovuta al suo appeal.
American Eagle ha investito in iniziative di sostenibilità, con l'obiettivo di essere carbon neutral entro il 2030. L'azienda si impegna a ridurre il consumo di acqua nella produzione di jeans e a utilizzare materiali sostenibili.
Il mercato globale del denim è in crescita. Si prevede che raggiungerà i 105 miliardi di dollari entro il 2035, con un tasso di crescita annuale composto del 2,71% dal 2025 al 2035.