Addio a Dario Vitale: Il Direttore Creativo Lascia Versace Dopo l'Acquisizione Prada

La celebre maison italiana Versace ha confermato ufficialmente l'uscita di scena del suo Direttore Creativo, Dario Vitale. L'addio è fissato per il 12 dicembre 2025. Questa decisione giunge a soli due giorni dalla conclusione formale dell'accordo con cui Prada Group ha rilevato il marchio di lusso dalla precedente proprietà americana, Capri Holdings.

L'operazione di acquisizione di Versace da parte della Prada Group, annunciata originariamente nel mese di aprile, si è concretizzata il 2 dicembre 2025. L'affare si è chiuso per una cifra considerevole, circa 1,375 miliardi di dollari pagati in contanti. Questa transazione si configura come la più imponente nella storia centododiciennale della Prada Group. Capri Holdings, che deteneva il controllo di Versace dal 2018, intende ora impiegare i proventi ricavati per alleggerire in modo significativo il proprio carico debitorio.

Il mandato di Dario Vitale si è rivelato, a conti fatti, piuttosto breve: ha ricoperto l'incarico per meno di nove mesi, essendo stato nominato nel marzo del 2025. Vitale rappresentava una novità assoluta, essendo il primo Direttore Creativo non appartenente alla stirpe Versace dopo la transizione di Donatella Versace, sorella del fondatore, al ruolo di Ambasciatrice Principale del brand. La sua collezione inaugurale, Primavera/Estate 2026, svelata a Milano nel mese di settembre, aveva ricevuto un accoglienza generalmente positiva. Il pubblico aveva apprezzato il modo in cui aveva reinterpretato i codici distintivi della casa di moda, inclusi i motivi iconici di Gianni Versace e l'estetica audace di Versus Versace.

Nonostante l'accoglienza favorevole, le voci di corridoio tra gli addetti ai lavori suggeriscono che la partenza di Vitale sia strettamente legata alle manovre di ristrutturazione pianificate dal nuovo acquirente. Essendo stato nominato sotto la gestione di Capri Holdings, il suo ruolo sembrava destinato a cambiare con il nuovo assetto proprietario. È un classico cambio di guardia quando una nuova proprietà subentra, spesso portando con sé una visione strategica rinnovata.

Nel frattempo, la direzione dello studio di design è stata temporaneamente affidata al Chief Executive Officer, l'ingegner Emmanuel Ginzburger. Versace ha voluto esprimere pubblicamente la propria gratitudine a Dario Vitale per il contributo fornito nello sviluppo della strategia creativa durante questa fase di transizione delicata. Si prevede che l'annuncio del successore alla guida creativa avverrà a breve, segnando un nuovo capitolo per il marchio.

Questa mossa strategica da parte di Prada Group mira chiaramente a consolidare la posizione di Versace nel panorama del lusso globale, integrando la sua eredità con le ambizioni future del gruppo. L'attesa per il prossimo nome che prenderà le redini creative è palpabile nel settore della moda italiana, dove ogni nomina in una maison di tale calibro è vista come un indicatore delle tendenze future.