Le gallerie d'arte africana del Metropolitan Museum of Art riapriranno il 31 maggio 2025 dopo la ristrutturazione

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Il Metropolitan Museum of Art di New York riaprirà le sue gallerie di Arte Africana il 31 maggio 2025, a seguito di una ristrutturazione quadriennale da 70 milioni di dollari dell'ala Michael C. Rockefeller. La riapertura mira a esplorare la diversità dell'arte africana e a confrontarsi con le questioni contemporanee relative alla rappresentazione culturale e alla restituzione.

L'ala rinnovata esporrà oltre 500 opere che rappresentano più di 170 culture diverse, con un terzo delle opere esposte costituito da nuove acquisizioni. Tra i punti salienti figurano una figura in argilla del XIII secolo proveniente da Djenné-Djeno e una monumentale scultura Dogon.

Un'aggiunta significativa è la serie "Spiriti africani" di Samuel Fosso, insieme a una donazione di migliaia di fotografie dalla collezione Artur Walther. La mostra presenterà anche film di Sosena Solomon, che evidenziano i siti culturali in tutta l'Africa e le sfide della loro conservazione, come le pitture rupestri di Tsodilo in Botswana e le chiese rupestri di Lalibela in Etiopia.

La riapertura sottolinea la profondità storica e la diversità dell'arte africana, affrontando al contempo le discussioni in corso sulla provenienza delle collezioni museali. Le rivitalizzate gallerie di Arte Africana invitano i visitatori a esplorare il ricco patrimonio artistico dell'Africa, offrendo uno spazio in cui opere storiche e contemporanee convergono.

Fonti

  • Orange Actualités

  • The Metropolitan Museum of Art

  • The Metropolitan Museum of Art

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