Tra l'8 e l'11 agosto 2025, la Terra è stata interessata da una significativa tempesta geomagnetica, innescata da un'espulsione di massa coronale (CME) e da un flusso di vento solare rapido. Questo evento, derivante da brillamenti solari del 5 agosto, ha causato un aumento dell'attività geomagnetica, con previsioni di un indice Kp fino a 5-6, corrispondente a livelli di tempesta G1-G2 (minore-moderata), con possibilità di raggiungere il livello G3 (forte). L'intensità della tempesta ha reso le aurore boreali visibili in latitudini insolitamente basse, con segnalazioni da numerosi stati settentrionali degli Stati Uniti, tra cui Illinois e Alaska.
Le tempeste geomagnetiche possono avere ripercussioni sul benessere delle persone più sensibili agli agenti atmosferici. Studi indicano una correlazione tra l'attività geomagnetica e un aumento di mal di testa, fluttuazioni della pressione sanguigna e disturbi del sonno. Alcune ricerche suggeriscono anche un potenziale impatto sul sistema cardiovascolare. Per mitigare questi effetti, gli esperti raccomandano di ridurre lo sforzo fisico durante i periodi di elevata attività geomagnetica, mantenere una dieta equilibrata, idratarsi adeguatamente e praticare tecniche di rilassamento come la meditazione e esercizi di respirazione.