L'entanglement quantistico consente una svolta nell'imaging 3D ad alta fedeltà alla Brown University

Modificato da: Irena I

"Si potrebbe definire imaging a infrarossi senza una telecamera a infrarossi", ha affermato il professor Jimmy Xu della Brown University, sottolineando la natura rivoluzionaria di una nuova tecnica di imaging. Sviluppata dagli ingegneri della Brown University, questa nuova tecnica di imaging microscopico utilizza l'entanglement quantistico per catturare immagini 3D, risolvendo potenzialmente il problema di lunga data del phase wrapping.

Il team, guidato dagli studenti universitari Moe (Yameng) Zhang e Wenyu Liu, ha presentato il proprio lavoro alla recente Conferenza su Laser ed Elettro-Ottica. Il loro concetto impiega due spettri di luce: luce infrarossa per illuminare il bersaglio e luce visibile entangled con l'infrarosso per visualizzarlo. Ciò fa progredire l'imaging microscopico catturando sia l'intensità che la fase della luce, creando vere immagini olografiche.

L'innovazione chiave risiede nell'utilizzo di due set di fotoni entangled a diverse lunghezze d'onda. Questo crea una lunghezza d'onda sintetica molto più lunga, aumentando significativamente l'intervallo di profondità misurabile. Il team ha visualizzato con successo una "B" di metallo da 1,5 millimetri, dimostrando il potenziale dell'entanglement quantistico per l'imaging 3D ad alta fedeltà, in particolare per i materiali biologici.

Questo approccio offre un vantaggio significativo utilizzando la luce infrarossa per il probing durante il rilevamento nella gamma del visibile. Ciò consente l'uso di rilevatori di silicio standard ed economici. La tecnica è promettente per l'imaging biologico, poiché le lunghezze d'onda infrarosse possono penetrare nella pelle e sono sicure per le strutture delicate.

Fonti

  • The Debrief

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