"Per oltre un secolo, g-2 ci ha insegnato molto sulla natura della natura", ha affermato Lawrence Gibbons, professore alla Cornell University. La collaborazione Muon g-2 presso il Fermilab negli Stati Uniti ha pubblicato la sua misurazione finale dell'anomalia magnetica del muone, raggiungendo una precisione di 127 parti per miliardo.
Questo supera l'obiettivo sperimentale originale di 140 parti per miliardo. Il risultato, basato sui dati dal 2021 al 2023, affina il test del Modello Standard della fisica delle particelle.
L'esperimento studia l'oscillazione dei muoni, particelle fondamentali con un minuscolo magnete interno. Misurando la velocità di precessione in un campo magnetico, gli scienziati possono testare le previsioni teoriche e cercare nuova fisica oltre il Modello Standard.
Sebbene la nuova misurazione sia in linea con i risultati precedenti, la sua maggiore precisione fornisce un punto di riferimento più rigoroso per le estensioni proposte al Modello Standard. L'Argonne National Laboratory ha svolto un ruolo cruciale nella progettazione e nel funzionamento del sistema di carrelli e dei rivelatori utilizzati per mappare il campo magnetico.
La collaborazione continuerà ad analizzare i dati per le misurazioni del momento di dipolo elettrico del muone e i test delle simmetrie fondamentali. Questo risultato sottolinea la potenza della collaborazione internazionale nello spingere i confini della conoscenza scientifica.