Gli scienziati della Washington University di St. Louis hanno ottenuto un'importante svolta nella purificazione dell'acqua.
Hanno sviluppato un metodo rapido ed efficace per rimuovere il selenio dall'acqua utilizzando l'elettrocoagulazione del ferro. Questa innovazione potrebbe rivoluzionare il modo in cui i siti industriali e agricoli gestiscono lo scarico delle acque, aiutandoli a rispettare le rigorose normative ambientali.
Il selenio, sebbene essenziale in tracce, diventa pericoloso ad alte concentrazioni. L'approccio del team utilizza la corrente elettrica per corrodere gli elettrodi di ferro, creando particelle reattive che si legano al selenio. I test hanno mostrato una rimozione del selenio superiore al 98% in soli 11 secondi, con i solidi rimanenti ritenuti non pericolosi.
Gli studenti laureati Xicheng He e Yihang Yuan hanno condotto gli studi, supportati dal Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti. La loro ricerca ha ottimizzato il processo in varie condizioni, creando un modello predittivo per diversi ambienti. Il team prevede di espandere la tecnologia per affrontare altri contaminanti, ampliandone l'applicazione nel trattamento delle acque.