Derivato Stabile dell'Acido Carnosico Promettente nei Modelli della Malattia di Alzheimer

Modificato da: Elena HealthEnergy

I ricercatori dello Scripps Research Institute hanno sintetizzato un derivato stabile dell'acido carnosico, un composto noto per le sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Il nuovo derivato, chiamato diAcCA, ha dimostrato miglioramenti nella memoria, aumento delle sinapsi neuronali, riduzione dell'infiammazione e miglioramento della rimozione delle proteine tossiche associate alla malattia di Alzheimer in modelli animali. In uno studio pubblicato sulla rivista *Antioxidants*, topi geneticamente modificati per sviluppare l'Alzheimer hanno ricevuto diAcCA o un placebo tre volte a settimana per tre mesi. I risultati hanno mostrato che il diAcCA viene convertito in acido carnosico nell'intestino e il suo assorbimento migliora del 20% rispetto all'acido carnosico puro, raggiungendo livelli terapeutici nel cervello entro un'ora. Il composto non ha mostrato effetti tossici nei topi trattati. Sono necessari studi clinici sull'uomo per confermare questi effetti. I ricercatori suggeriscono che le sue proprietà antinfiammatorie potrebbero estendere la sua applicazione ad altre condizioni infiammatorie come il diabete di tipo 2 e il morbo di Parkinson. Potrebbe anche migliorare l'efficacia degli attuali trattamenti con anticorpi anti-amiloide.

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