Gli scavi archeologici nella grotta di Ružina vicino a Gacko in Bosnia hanno portato alla luce importanti manufatti risalenti a 20.000 anni fa. Questa scoperta fornisce preziose informazioni sulla vita dei cacciatori-raccoglitori durante l'era glaciale e ha attirato l'attenzione della comunità archeologica internazionale.
I manufatti dissotterrati includono centinaia di strumenti in pietra, manufatti ossei e pigmenti utilizzati per l'ornamento personale. I resti di animali trovati nel sito offrono uno sguardo dettagliato sulla vita quotidiana e sulle strategie di adattamento dei primi abitanti della grotta. Questa ricerca ha già superato le aspettative, rivelando un campo di cacciatori-raccoglitori dell'ultima era glaciale.
Il professor Dušan Mihailović della Facoltà di Filosofia di Belgrado e Ivana Grujić, direttrice del Museo dell'Erzegovina, guidano il team di ricerca, sottolineando l'analisi dettagliata e il coinvolgimento del pubblico. La comunità locale prevede che questa scoperta attirerà turisti e darà impulso all'economia regionale.
Il progetto di ricerca archeologica nella grotta di Ružina durerà 7 anni e riunirà le principali istituzioni globali coinvolte in vari aspetti dello studio della storia umana, nonché numerose università globali che condurranno test del DNA, delle proteine e altri test necessari.