Un nuovo test genetico ultra-rapido sta rivoluzionando la diagnosi dei tumori cerebrali, fornendo risultati più rapidi e accurati, portando in definitiva a un trattamento più veloce e a migliori risultati per i pazienti.
I ricercatori dell'Università di Nottingham e degli Ospedali Universitari di Nottingham (NUH) hanno sviluppato un metodo che riduce il tempo necessario per la diagnosi genetica dei tumori cerebrali da settimane a poche ore. Questa svolta utilizza i dispositivi di sequenziamento portatili di Oxford Nanopore Technologies e uno strumento software chiamato ROBIN per analizzare il DNA tumorale con una velocità senza precedenti.
Il nuovo metodo sequenzia il DNA rilevando i cambiamenti nel flusso di corrente quando singole molecole passano attraverso minuscoli fori in una membrana. Il professor Matt Loose spiega che questo permette loro di "scegliere i frammenti di DNA che dobbiamo esaminare per rispondere a domande specifiche". L'attenzione si concentra sulla metilazione, che definisce il tipo di tumore.
In uno studio che ha coinvolto 50 interventi chirurgici per tumori cerebrali presso il NUH, l'approccio ha raggiunto un tasso di successo del 100%. Ha fornito risultati diagnostici in meno di due ore dall'intervento chirurgico e classificazioni dettagliate del tumore entro 24 ore. Il dottor Simon Paine, un neuropatologo consulente presso il NUH, definisce il metodo un "punto di svolta" grazie alla sua velocità e precisione.
La diagnosi rapida non solo riduce l'ansia del paziente, ma accelera anche l'inizio di trattamenti come la radioterapia e la chemioterapia. Il test è anche più economico, stimato in circa 450 sterline a persona. Questo approccio innovativo promette di trasformare la cura del tumore cerebrale fornendo informazioni tempestive e precise per le decisioni terapeutiche, migliorando in definitiva i risultati dei pazienti e la qualità della vita.