Un modello di IA, addestrato su vasti dati genetici, ora può prevedere lo sviluppo della resistenza agli antibiotici nei batteri. Uno studio della Chalmers University of Technology indica che la resistenza agli antibiotici viene trasmessa più facilmente tra batteri geneticamente simili, in particolare negli impianti di trattamento delle acque reflue e all'interno del corpo umano. Erik Kristiansson, professore alla Chalmers University of Technology e all'Università di Gothenburg, afferma: "I batteri dannosi per l'uomo hanno accumulato molti geni di resistenza... La nostra ricerca esamina questo complesso processo evolutivo per capire come questi geni vengono trasferiti ai batteri patogeni. Questo rende possibile prevedere come i futuri batteri svilupperanno resistenza". Il modello di IA, descritto in dettaglio su *Nature Communications*, ha analizzato i trasferimenti genici storici utilizzando DNA batterico, struttura e dati sull'habitat. Il modello è stato addestrato su quasi un milione di genomi batterici. David Lund, dottorando presso Chalmers e l'Università di Gothenburg, osserva: "Vediamo che i batteri trovati negli esseri umani e negli impianti di trattamento delle acque hanno una maggiore probabilità di diventare resistenti attraverso il trasferimento genico... Un altro fattore importante che aumenta la probabilità che i geni di resistenza 'saltino' da un batterio all'altro è la somiglianza genetica dei batteri". L'accuratezza del modello è stata testata rispetto a trasferimenti genici di resistenza noti. In quattro casi su cinque, il modello ha previsto accuratamente il trasferimento. I ricercatori sperano di perfezionare il modello per l'uso nella diagnostica e nel monitoraggio, migliorando potenzialmente il rilevamento di batteri multiresistenti e monitorando gli ambienti in cui sono presenti antibiotici.
L'IA prevede la diffusione della resistenza agli antibiotici nei batteri tramite trasferimento genico
Modificato da: Katia Remezova Cath
Leggi altre notizie su questo argomento:
Hai trovato un errore o un'inaccuratezza?
Esamineremo il tuo commento il prima possibile.