Un team internazionale di astronomi, guidato da Richelle van Capelleveen dell'Università di Leida, ha annunciato la scoperta di WISPIT 2b, un pianeta nelle sue primissime fasi di sviluppo. Il corpo celeste orbita attorno al giovane sistema stellare WISPIT 2, situato a circa 430 anni luce dalla Terra. L'osservazione è stata effettuata con il Very Large Telescope (VLT) dell'European Southern Observatory in Cile.
WISPIT 2b ha un'età stimata di circa 5 milioni di anni e una massa approssimativamente 4,9 volte quella di Giove. La sua posizione all'interno di un disco protoplanetario, in una lacuna tra due anelli luminosi, suggerisce un attivo processo di accrescimento atmosferico. Questa scoperta è significativa poiché WISPIT 2b è il primo pianeta confermato all'interno di un disco protoplanetario con molteplici anelli, offrendo un'opportunità senza precedenti per studiare le interazioni tra pianeti in formazione e i loro dischi circostanti.
La ricerca di pianeti in dischi protoplanetari è un campo in rapida evoluzione. Studi recenti, come quelli pubblicati su Nature Astronomy, hanno evidenziato come la presenza di gap e strutture ad anello nei dischi sia un indicatore della presenza di pianeti in formazione che stanno ripulendo le loro orbite. La scoperta di WISPIT 2b rafforza queste teorie, fornendo un caso di studio concreto per osservare questi processi in azione.
L'analisi della composizione del disco e della sua interazione con WISPIT 2b potrebbe fornire indizi cruciali sulla diversità dei percorsi evolutivi dei sistemi planetari. Questo ritrovamento apre nuove prospettive per la comprensione dei meccanismi di formazione planetaria, offrendo preziose intuizioni sull'origine e l'evoluzione di sistemi planetari che potrebbero ospitare condizioni simili a quelle del nostro Sistema Solare.