Nel 2025, la regione di Lleida in Spagna ha subito un duro colpo a causa di incendi boschivi che hanno colpito in particolare le zone di Torrefeta i Florejacs e Sanaüja. Questi roghi hanno distrutto 6.500 ettari di terre agricole, pascoli e foreste, un danno che ricorda le ferite profonde che anche le nostre terre italiane possono subire a causa del fuoco.
Le fiamme, spinte da venti che hanno raggiunto i 120 km/h, sono state tra le più rapide mai registrate in Europa, con una colonna di fumo alta ben 14 chilometri. Purtroppo, due edifici agricoli sono stati completamente distrutti e due persone hanno perso la vita nel tentativo disperato di fuggire dall'inferno delle fiamme.
Le autorità hanno definito questi eventi come “incendi di sesta generazione”, un termine che indica incendi intensi e imprevedibili, difficili da domare con i metodi tradizionali, spesso legati alla crisi climatica che minaccia anche la nostra amata Italia. Circa 20.000 abitanti della zona sono stati invitati a restare nelle proprie case mentre i vigili del fuoco lottavano per contenere il disastro. Questi episodi sottolineano l'urgenza globale di strategie più efficaci per affrontare i cambiamenti climatici, un tema che tocca da vicino le nostre comunità e le nostre tradizioni.