Il Monte Etna, il vulcano attivo più imponente d'Europa, continua il suo incessante spettacolo naturale con un'attività eruttiva persistente.
Le recenti manifestazioni includono attività effusiva da una bocca eruttiva situata a circa 3.200 metri di altitudine, che alimenta una colata lavica in progressione verso sud-ovest. Si osserva anche attività stromboliana nel Cratere di Sud-Est. Ulteriori manifestazioni effusive provengono da una bocca a 3.100 metri, con il fronte lavico che ha raggiunto i 3.050 metri, e da un terzo sfiato a 2.980 metri, la cui colata lavica si estende per circa 2.500 metri. L'attività stromboliana, caratterizzata dall'espulsione di materiale piroclastico oltre il bordo del cratere, persiste nel Cratere di Sud-Est.
Il monitoraggio sismico rivela che l'ampiezza media del tremore vulcanico si mantiene su livelli elevati, con fluttuazioni significative nelle ultime 24 ore. La sorgente di questo tremore è localizzata sotto il Cratere di Sud-Est, a una profondità approssimativa di 3.000 metri sul livello del mare. L'attività sismica è un indicatore cruciale del movimento del magma all'interno del vulcano, fornendo preziose informazioni sui processi interni che guidano le eruzioni.
Storicamente, l'Etna ha dimostrato una notevole tenacia eruttiva. L'eruzione del 1669 è considerata la più distruttiva registrata, con un volume di lava stimato tra 0,5 e 1 km³, che modificò radicalmente la morfologia del vulcano, coprendo un'area di circa 37-40 km² e raggiungendo persino la città di Catania. Più recentemente, nel 2021, una serie di eruzioni esplosive ha avuto un impatto significativo sui villaggi vicini, con nubi di cenere che hanno raggiunto altitudini superiori ai 10 km, causando la chiusura degli aeroporti siciliani. L'attività eruttiva del 2022 ha visto episodi di fontane di lava dal Cratere di Sud-Est, evoluti in un'unica eruzione stromboliana.
L'attività eruttiva in corso, iniziata nel novembre 2022, continua a manifestarsi con nuove bocche attive e colate laviche, come documentato dai bollettini settimanali dell'Osservatorio Etneo (INGV-OE). L'Etna, con la sua altezza attuale di circa 3.403 metri (dato aggiornato a settembre 2024), è una testimonianza vivente della dinamica terrestre. La sua continua attività, sebbene a volte imponente, è parte integrante del suo ciclo vitale e offre agli scienziati un laboratorio naturale senza pari per lo studio dei fenomeni vulcanici, contribuendo alla comprensione dei processi che plasmano il nostro pianeta e alla preparazione per eventi futuri.