L'Uttarakhand, in India, sta affrontando una grave crisi meteorologica a causa di piogge intense che hanno scatenato alluvioni diffuse e frane. Il Dipartimento Meteorologico Indiano (IMD) ha emesso un allerta rossa, prevedendo precipitazioni eccezionalmente abbondanti per i prossimi due giorni, segnalando un periodo critico per la regione.
L'infrastruttura dello stato è stata significativamente colpita, con numerose strade rese impraticabili a causa di frane e accumuli di detriti. Percorsi chiave come la Jawadi Bypass Road e la strada vicino a Bhatwadi Sain sono attualmente bloccati. Sebbene la Badrinath Highway sia stata riaperta, la perturbazione generale delle reti di trasporto rimane considerevole. Le conseguenze di questi eventi sono profondamente sentite, con una tragica perdita di vite umane segnalata nel distretto di Chamoli, dove una donna è deceduta a causa delle ferite riportate da un masso caduto durante le alluvioni improvvise. I rapporti indicano anche danni estesi agli edifici, con hotel e strutture residenziali spazzati via dalle acque in piena.
La situazione nel distretto di Uttarkashi, in particolare nel villaggio di Dharali, è stata disastrosa. Un nubifragio avvenuto il 5 agosto ha scatenato alluvioni improvvise che hanno devastato l'area, spazzando via case, negozi e hotel. L'analisi delle immagini satellitari dell'ISRO conferma la distruzione diffusa, mostrando depositi a forma di ventaglio di sedimenti e detriti che coprono circa 20 ettari a Dharali. L'analisi ha anche indicato la distruzione parziale o completa di numerosi edifici, con molti che appaiono sommersi da fango e detriti.
L'esercito indiano e varie forze di risposta alle catastrofi sono state attivamente coinvolte nelle operazioni di soccorso, utilizzando elicotteri per evacuazioni e lanci di rifornimenti. Al 11 agosto, oltre 1000 persone sono state evacuate, sebbene la reale entità delle vittime rimanga sotto indagine, con rapporti iniziali che indicano almeno cinque vite perdute e decine di dispersi. L'allerta rossa dell'IMD si estende a distretti come Uttarkashi, Rudraprayag, Chamoli, Bageshwar, Pithoragarh e Udham Singh Nagar, con previsioni di piogge superiori a 13 cm in alcune aree il 12 agosto.
Queste persistenti piogge intense, descritte dagli esperti come un estremo episodio monsonico con piogge fino al 421% superiori alla media in alcune aree il 5 e 6 agosto, esacerbano il rischio di ulteriori frane e alluvioni improvvise. Il Dr. Akshay Deoras, uno scienziato ricercatore, sottolinea che l'Himalaya sta diventando "cimiteri del monsone" a causa della violenta collisione di un'atmosfera più calda e carica di umidità con fragili ecosistemi montani, un fenomeno intensificato dal cambiamento climatico. Il terreno ripido e le strette valli fluviali della regione amplificano l'impatto delle piogge, trasformandole in alluvioni improvvise e violente e frane.
L'interruzione della connettività è profonda, con 163 strade, comprese cinque autostrade nazionali, bloccate da frane. Sono in corso sforzi per ripristinare l'accesso critico, con il ponte Bailey in costruzione sul Limchagad tra Gangnani e Dharali che dovrebbe migliorare la connettività stradale. Il governo statale, sotto la guida del Primo Ministro Pushkar Singh Dhami, sta coordinando ampi sforzi di soccorso e assistenza, con molteplici agenzie che lavorano instancabilmente per fornire assistenza agli sfollati. Le continue sfide meteorologiche sottolineano la vulnerabilità degli insediamenti himalayani e la necessità critica di una migliore preparazione alle catastrofi e di infrastrutture resilienti al clima.