Un video diventato virale, registrato il 10 agosto 2025 da un residente in Francia, ha catturato l'immaginazione globale mostrando una figura scura e umanoide fluttuare nel cielo. L'avvistamento, avvenuto a diversi metri dal suolo e emerso da dietro le nuvole, ha rapidamente scatenato un'ondata di speculazioni online riguardo alla sua origine, con ipotesi che spaziano da esseri extraterrestri a viaggiatori nel tempo o a un elaborato falso. Sebbene non vi siano dichiarazioni ufficiali dalle autorità francesi, l'evento sottolinea un persistente fascino per i fenomeni inspiegabili e la loro capacità di catturare l'attenzione globale nell'era digitale.
La storia degli avvistamenti di figure umanoidi nei cieli è ricca e variegata, risalendo a secoli fa. Già nell'815 d.C., resoconti storici descrivevano credenze in "navi che provengono dalle nuvole" e "streghe del tempo" nella regione di Magonia, come documentato dall'arcivescovo Agobard di Lione. Ricercatori come Jacques Vallée hanno catalogato nel suo libro "Passport to Magonia" una vasta gamma di storie folkloristiche che descrivono esseri umanoidi volanti. Anche in epoche più recenti, come nel 1965, l'incidente di Valensole in Francia vide un contadino, Maurice Masse, testimoniare l'atterraggio di un UFO e l'incontro con due piccole figure umanoidi, con analisi del terreno che rivelarono anomalie, inclusi livelli elevati di calcio. In Francia opera il GEIPAN (Groupe d'Études et d'Informations sur les Phénomènes Aérospatiaux Non Identifiés), parte dell'agenzia spaziale francese CNES, che dal 1977 indaga su questi casi. Sebbene la maggior parte degli avvistamenti venga spiegata razionalmente, circa il 22% dei casi studiati rimane inspiegato, con un piccolo numero di fenomeni che persistono come misteri irrisolti. Questi eventi continuano a stimolare la curiosità umana e a ricordarci che l'universo potrebbe riservare molte sorprese.