Gli scienziati hanno compiuto un'impresa rivoluzionaria: la crioconservazione e la riattivazione di successo delle larve di stella marina. Questa scoperta offre un passo fondamentale verso il ripristino delle popolazioni decimati dalle malattie, in particolare di fronte alle attuali sfide ambientali.
La ricerca, condotta presso la San Diego Zoo Wildlife Alliance e il Sunflower Star Laboratory di Monterey Bay, ha coinvolto la crioconservazione delle larve della stella rosa gigante (Pisaster brevispinus). Queste larve, conservate a -200°C, sono state successivamente scongelate e si sono sviluppate con successo in forme giovanili, segnando una prima volta nella conservazione marina.
Questo risultato è particolarmente significativo per specie come la stella marina girasole (Pycnopodia helianthoides), che ha subito gravi cali di popolazione. La capacità di crioconservare le larve apre la porta alla reintroduzione di popolazioni geneticamente diverse e all'aiuto nel recupero degli ecosistemi colpiti.
La crioconservazione e la riattivazione di successo delle larve di stella marina rappresentano un faro di speranza per gli sforzi di conservazione marina. Questa tecnica fornisce un potente strumento per combattere gli impatti delle malattie e delle minacce ambientali, aprendo la strada al ripristino delle specie marine vulnerabili.