Impossible Metals, una società statunitense di estrazione mineraria in acque profonde, ha richiesto una concessione per esplorare e potenzialmente estrarre minerali critici al largo delle coste delle Samoa Americane. Questa è la prima richiesta ai sensi dell'Outer Continental Shelf Lands Act del 1953, regolamentata dal Bureau of Ocean Energy Management (BOEM) degli Stati Uniti.
La società ha sviluppato un robot sottomarino autonomo (AUV) per la raccolta selettiva. Questo AUV utilizza l'intelligenza artificiale e un motore di galleggiamento per ridurre al minimo i disturbi all'habitat e alla biodiversità. Impossible Metals afferma che questo metodo stabilisce un nuovo standard per la raccolta responsabile delle risorse con un impatto ambientale minimo.
Si ritiene che l'area di esplorazione contenga nichel, cobalto, rame, magnesio e terre rare. Un approvvigionamento nazionale di questi minerali è fondamentale per competere con le potenze globali e sviluppare tecnologie per l'energia pulita. Impossible Metals mira a collaborare con le Samoa Americane, il Dipartimento degli Interni e altri stakeholder per garantire elevati standard ambientali e di sicurezza.