A due mesi da un significativo incendio che ha devastato parti delle brughiere di Locarn, in Bretagna, Francia, la natura mostra segni di ripresa. L'incendio, avvenuto il 5 aprile 2025, ha distrutto circa 120 ettari di questo eccezionale sito naturale. Gli specialisti stanno riportando risultati incoraggianti per la flora, con la vegetazione che ritorna in molte aree. Il fuoco ha bruciato principalmente la lettiera secca, lasciando l'humus e i semi in gran parte intatti, consentendo la ricrescita. L'erba Molinia, la ginestra e l'erica hanno mostrato resilienza, con l'erba Molinia e la ginestra che mostrano già segni di recupero. L'erica, sebbene più lenta a riprendersi, ha anche radici intatte, suggerendo buone possibilità di ricrescita. Mentre l'impatto sulla fauna è ancora in fase di valutazione, le osservazioni iniziali sono positive, senza mortalità osservata tra uccelli e mammiferi. Tuttavia, sono stati notati alcuni danni ai primi nidi e il destino di alcune specie di farfalle, come la Gazé, rimane incerto. Gli esperti stanno monitorando attentamente l'area per valutare appieno l'impatto dell'incendio e il recupero a lungo termine dell'ecosistema. Si prevede che il paesaggio si evolverà nei prossimi anni, con l'erba Molinia che dominerà inizialmente, seguita dalla ginestra e infine dall'erica, con un recupero completo che richiederà da cinque a otto anni.
La flora si riprende dopo un devastante incendio a Locarn, in Francia
Modificato da: Anulyazolotko Anulyazolotko
Fonti
actu.fr
La végétation en place devrait repousser vite après l’incendie dans la réserve des Côtes-d’Armor
Côtes-d’Armor : un incendie dans une réserve naturelle ravage plus de 100 hectares
Incendie dans une réserve naturelle classée Natura 2000 : 120 hectares partent en fumée en Bretagne
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