Avvistato iceberg nero nel Mare del Labrador: un fenomeno raro solleva interrogativi sulle sue origini

Modificato da: Tetiana Martynovska 17

A metà maggio 2025, un pescatore ha catturato immagini di un iceberg completamente nero che galleggiava tra banchi di ghiaccio bianchi nel Mare del Labrador.

Questo raro fenomeno ha suscitato curiosità sulle potenziali origini di questa insolita colorazione.

Il pescatore, a bordo della barca Saputi, ha registrato l'iceberg e condiviso il video sui social media, descrivendo la formazione come "completamente nera" e con "una strana forma, a forma di diamante".

Gli iceberg appaiono tipicamente bianchi a causa di minuscole bolle d'aria intrappolate nel ghiaccio, che disperdono la luce in tutte le direzioni.

Tuttavia, quando il ghiaccio diventa più denso, queste bolle scompaiono, consentendo alla luce di penetrare più in profondità e riflettere solo determinate lunghezze d'onda, con conseguente colorazione bluastra.

Altre tonalità, come il verde o il nero, possono sorgere quando il ghiaccio incorpora materiali estranei.

Nel caso dell'iceberg nero osservato nel Mare del Labrador, una possibilità è che si sia formato da un ghiacciaio che ha trascinato sedimenti scuri mentre avanzava verso il mare.

Mentre il ghiacciaio si muoveva, incorporava rocce, terreno e minerali, che, una volta compattati con il ghiaccio, gli davano una colorazione più scura.

Un'altra ipotesi è che l'iceberg abbia incorporato cenere vulcanica o detriti di un antico meteorite.

Questi materiali potrebbero essere stati catturati dal ghiacciaio durante il suo movimento, con conseguente colorazione nera osservata.

Studi precedenti hanno documentato iceberg con colorazioni insolite.

Ad esempio, nel 1985, una spedizione nel Mare di Weddell, in Antartide, ha registrato un iceberg verde scuro la cui composizione è stata studiata per anni.

I ricercatori hanno scoperto che il suo colore era dovuto a una miscela di ferro ferroso dal fondale marino con ghiaccio glaciale estremamente puro.

Queste osservazioni hanno sollevato interrogativi su come gli iceberg possono trasportare minerali dal continente all'oceano, influenzando anche gli ecosistemi marini.

La scoperta dell'iceberg nero nel Mare del Labrador evidenzia la complessità dei processi che influenzano la formazione e la colorazione degli iceberg.

Sebbene l'origine esatta di questo specifico iceberg rimanga un mistero, offre una preziosa opportunità per gli scienziati di studiare come diversi materiali possono essere incorporati nel ghiaccio e come ciò può avere un impatto sugli ecosistemi marini.

Per comprendere l'origine precisa di questo iceberg nero, sarebbe necessario uno studio dettagliato della sua composizione prima che si sciolga.

Tuttavia, in un oceano così vasto e in continua evoluzione, quell'opportunità potrebbe essere già passata.

Fonti

  • Tempo.pt | Meteored

  • CBC News

  • National Geographic

  • Scientific American

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