L'aumento proposto dal governo brasiliano all'Imposta sulle Operazioni Finanziarie (IOF) ha scatenato un dibattito al Congresso in merito a misure alternative per bilanciare le finanze pubbliche.
La discussione, guidata dal ministro delle Finanze Fernando Haddad, include l'esplorazione di tagli alle esenzioni fiscali e potenziali cambiamenti ai programmi sociali per evitare l'aumento dell'IOF, che ha incontrato l'opposizione delle imprese e dei legislatori.
Il governo deve garantire 20,5 miliardi di R$ per coprire le spese, portando all'aumento dell'IOF sulle operazioni di credito, sul cambio e sui contributi pensionistici privati. Il Congresso sta ora valutando misure per affrontare la situazione fiscale, tra cui la potenziale gestione dei privilegi fiscali e gli adeguamenti dei programmi sociali.
Le alternative prese in considerazione includono la riduzione dei privilegi per determinate categorie, settori economici o aziende. Ciò potrebbe comportare modifiche alle regole pensionistiche militari e regolamenti più severi sugli stipendi del settore pubblico. Tuttavia, c'è resistenza a queste misure.
Economisti e analisti esprimono preoccupazioni per i potenziali tagli ai programmi sociali, come il Fondo per lo Sviluppo e il Mantenimento dell'Istruzione di Base (Fundeb) e il Beneficio di Prestazione Continuativa (BPC). Alcuni suggeriscono di rivedere gli obiettivi fiscali e di modificare le regole del quadro fiscale come soluzioni alternative.