Mercato azionario indiano influenzato dalle tariffe statunitensi e dall'incertezza della Fed
Il 31 luglio 2025, il mercato azionario indiano ha mostrato movimenti influenzati dalle politiche della Federal Reserve statunitense e dall'imposizione di tariffe da parte degli Stati Uniti. Il Nifty 50 e il BSE Sensex hanno registrato movimenti, riflettendo un cauto sentimento degli investitori.
La decisione della Fed di mantenere i tassi di interesse ha avuto un impatto sugli investimenti esteri. Inoltre, l'imposizione di dazi statunitensi ha aggiunto pressione al mercato indiano.
Secondo Reuters, il Nifty 50 è aumentato dello 0,08% a 24.840,4 e il Sensex è salito dello 0,04% a 81.371,66 il 30 luglio 2025. Tuttavia, il 31 luglio 2025, il Sensex è sceso di quasi l'1% a 80.695,15 e il Nifty 50 è sceso di quasi l'1% a 24.635.
G. Chokkalingam ritiene che l'impatto dei tagli dei tassi di interesse ritardati dalla Fed sul mercato azionario indiano sarà minimo. Gli investitori dovrebbero monitorare sia le politiche monetarie statunitensi che gli indicatori economici nazionali.
L'incertezza sul commercio tra Stati Uniti e India, in vista della scadenza del 1° agosto, ha pesato sul sentimento degli investitori. L'India si prepara ad affrontare dazi statunitensi più elevati su alcune delle sue esportazioni.
Nonostante le sfide, il mercato azionario indiano mostra resilienza grazie alla sua economia guidata dai servizi. La risoluzione dei negoziati commerciali tra Stati Uniti e India, che puntano a dazi inferiori al 20%, potrebbe sbloccare la crescita dei settori di esportazione come prodotti chimici e abbigliamento.
L'analisi di Deloitte suggerisce che un dazio effettivo sostenuto del 28,2% potrebbe ridurre il surplus commerciale dell'India con gli Stati Uniti fino al 30% e ridurre dello 1-0,3% la crescita del PIL nell'anno fiscale 2025-26. Tuttavia, la resilienza economica dell'India risiede nel suo paniere di esportazione diversificato e nel suo ruolo di alternativa manifatturiera.