Le azioni statunitensi sono crollate lunedì, con l'S&P 500 in calo del 3,5% a 4.897 punti alle 9:47 EDT, minacciando di entrare in un mercato orso. Il Dow Jones Industrial Average è sceso del 3,2% (1.212 punti) e il Nasdaq Composite è sceso del 3,6% (556 punti).
I dazi del presidente Trump sono accusati di aumentare il rischio di recessione al 45%, secondo Goldman Sachs. I mercati asiatici hanno subito cali significativi, con l'Hang Seng di Hong Kong in calo del 13,2% (il calo più grande dal 1997), il Taiex di Taiwan in calo del 9,7%, il Nikkei 225 di Tokyo in calo del 7,8%, lo Shanghai Composite in calo del 7,3%, il Kospi della Corea del Sud in calo del 5,6% e l'S&P/ASX 200 australiano in calo del 4,2%. Anche i mercati europei hanno subito perdite sostanziali, con il DAX tedesco in calo del 4,8%, il CAC 40 di Parigi in calo del 5,1% e il FTSE 100 britannico in calo del 4,9%.