I mercati dell'Asia-Pacifico hanno mostrato una performance mista il 26 febbraio 2025, secondo CNBC Indonesia. Gli indici giapponesi Nikkei 225 e Topix sono diminuiti per il secondo giorno consecutivo, in calo rispettivamente dello 0,56% e dello 0,44%. Anche l'S&P/ASX 200 australiano è sceso dello 0,47%. Al contrario, il Kospi sudcoreano è salito dello 0,12% e il Kosdaq ha guadagnato lo 0,25%. L'indice Hang Seng di Hong Kong ha aperto in rialzo dell'1,69%.
Wall Street ha mostrato una mancanza di coesione, con l'S&P 500 in calo dello 0,47% a 5.955,25 per la sua quarta sessione consecutiva e il Nasdaq in calo dell'1,35% a 19.026,39. Il Dow Jones Industrial Average, tuttavia, è salito dello 0,37% a 43.621,16. Il calo dei mercati statunitensi è stato attribuito a un calo dei titoli tecnologici e dei beni di consumo, spinto da un sondaggio del Conference Board che indica un indebolimento dell'economia.
Ross Mayfield di Baird Private Wealth Management ha osservato che questi dati sollevano preoccupazioni sulla forza dei fondamentali dell'economia statunitense. I partecipanti al mercato stanno agendo con cautela in mezzo a questi segnali di rallentamento economico.