Giovedì a New York City, lo stratega repubblicano Chris LaCivita ha sottolineato l'abbraccio di Donald Trump alle criptovalute come strategia chiave per la sua campagna presidenziale del 2024. Questo cambiamento segnala un cambiamento significativo nel panorama politico, in particolare per quanto riguarda gli asset digitali.
LaCivita ha affermato che rivolgersi agli elettori di criptovalute ha aiutato Trump a ottenere sostegno da gruppi tradizionalmente meno propensi a votare repubblicano. Ha osservato che la comunità crypto colma le lacune socioeconomiche, fornendo una connessione con gli elettori afroamericani, asiatico-americani e giovani.
Un rapporto di ricerca Pew del 2024 ha rivelato che il 28% degli asiatici americani e circa il 20% degli adulti neri possiedono criptovalute, rispetto al 14% degli adulti bianchi. L'attenzione del GOP sulle questioni relative alle criptovalute ha fornito l'opportunità di connettersi con gruppi demografici con cui in precedenza faticava a interagire.
Il passaggio di Trump dal definire Bitcoin una "truffa" nel 2021 all'abbraccio della comunità crypto, influenzato dagli sforzi di lobbying, ha segnato una svolta. Nel luglio 2024, la piattaforma del GOP includeva protezioni per i minatori di Bitcoin e un divieto delle valute digitali delle banche centrali.
Fairshake, un PAC sostenuto da Coinbase e Ripple Labs, ha raccolto oltre 200 milioni di dollari per i legislatori pro-asset digitali nel 2024, diventando il più grande donatore nel ciclo elettorale. Ciò ha portato a un numero senza precedenti di candidati che sostengono pubblicamente l'industria delle criptovalute.
L'adozione al dettaglio delle criptovalute è in crescita negli Stati Uniti, con il 28% degli americani che detengono alcune criptovalute, rispetto al 15% del 2021. Robinhood ha riferito che il trading di criptovalute ha rappresentato oltre il 40% dei suoi ricavi da transazioni. Quasi la metà degli elettori statunitensi si è identificata come indipendente nel 2024, rispetto al 39% del 2016, secondo i dati del sondaggio Gallup.