Il 9 luglio 2025, Trump Media & Technology Group ha presentato alla SEC la richiesta per il lancio del "Crypto Blue Chip ETF", un fondo che promette di offrire un’esposizione ai principali asset digitali come Bitcoin, Ethereum, Solana, Cronos e XRP. Questa mossa potrebbe segnare un passo importante verso una più ampia adozione istituzionale delle criptovalute, un fenomeno che sta rapidamente trasformando il panorama finanziario globale, così come l’Italia ha visto evolversi i suoi mercati tradizionali nel corso dei secoli.
Il portafoglio previsto dell’ETF destinerà circa il 70% a Bitcoin, il 15% a Ethereum, l’8% a Solana, il 5% a Cronos e il 2% a XRP. La custodia sarà affidata a Crypto.com’s Foris DAX Trust Company, mentre lo sponsor sarà Yorkville America Digital Asset Management. Le azioni saranno quotate sul NYSE Arca, una delle piazze finanziarie più importanti al mondo, paragonabile per importanza al nostro storico mercato di Milano.
Subito dopo l’annuncio, il valore di Cronos (CRO) è salito di oltre il 17%, riflettendo l’entusiasmo degli investitori. Al 9 luglio 2025, Bitcoin veniva scambiato a 108.744 dollari (in crescita dello 0,47%), Ethereum a 2.628,01 dollari (+2,93%), Solana a 152,49 dollari (+2,23%) e XRP a 2,33 dollari (+3,10%). Un segnale che, come spesso accade, anche nel mondo digitale la tradizione e l’innovazione si intrecciano per creare nuove opportunità, proprio come nei nostri territori italiani, dove il rispetto per il passato accompagna sempre la voglia di futuro.