La Banca di Russia ha annunciato che gli istituti finanziari possono ora offrire strumenti collegati alle criptovalute agli investitori qualificati. Questa decisione riflette un graduale cambiamento nell'approccio della Russia agli asset digitali. La banca centrale ha specificato che questi strumenti possono includere derivati finanziari, titoli e asset finanziari digitali con rendimenti legati ai prezzi delle criptovalute.
Sebbene la Banca di Russia rimanga cauta riguardo agli investimenti diretti in criptovalute, sta valutando la possibilità di consentire agli investitori qualificati di negoziare criptovalute nell'ambito di un regime sperimentale. Questa iniziativa è in fase di revisione da parte del governo. Il ministero delle Finanze starebbe anche pianificando di introdurre un exchange di criptovalute specificamente per investitori qualificati, sebbene non sia stata stabilita una tempistica precisa.
La banca centrale ha sottolineato che gli istituti di credito devono valutare attentamente i rischi associati a questi strumenti. Devono assicurarsi che i rischi siano pienamente coperti dal capitale e che siano in vigore limiti individuali. La Banca di Russia intende formalizzare un approccio normativo conservativo per gestire i rischi degli istituti di credito legati alle fluttuazioni dei prezzi delle criptovalute nel corso del 2025.