Il 3 luglio 2025, il token PEPE ha raggiunto la quotazione di 0,0000107 dollari, il suo massimo dal 17 giugno 2025. Questo slancio è stato alimentato dall'aumento dell'accumulo da parte dei grandi detentori: i primi 100 indirizzi hanno incrementato le loro partecipazioni del 3,95% negli ultimi 30 giorni, detenendo ora ben 303,21 trilioni di token PEPE. Questi dati, forniti dal testo originale, ricordano l'importanza di osservare attentamente i movimenti dei grandi investitori, simili ai grandi collezionisti d'arte nelle piazze italiane, che influenzano il mercato con le loro scelte.
Parallelamente, la quantità di PEPE presente sugli exchange è diminuita del 2,97%, segno che molti investitori stanno spostando i propri token verso portafogli privati, un segnale positivo che richiama la tradizione italiana della cura e protezione del proprio patrimonio, come si farebbe con un tesoro di famiglia tramandato di generazione in generazione.
Tuttavia, il mercato resta incerto a causa di fattori esterni: le nuove tariffe imposte dal governo degli Stati Uniti, in vigore dal 1° agosto 2025, potrebbero influenzare la stabilità del mercato. In un contesto così volatile, è essenziale mantenere la prudenza e vigilare attentamente, come un artigiano che osserva il proprio laboratorio durante un cambiamento di stagione.