La scorsa settimana, Gemini Trust ha accusato lo staff della Commodity Futures Trading Commission (CFTC) di condurre una campagna di 'controversie legali per caccia al trofeo'. L'exchange di criptovalute afferma che la CFTC ha usato il Commodity Exchange Act (CEA) contro di loro per oltre sette anni. Questa notizia proviene da una lettera inviata all'Ispettore Generale della CFTC il 13 giugno.
La lettera accusa specificamente lo staff della Divisione Enforcement (DOE) di utilizzare ingiustamente il CEA. Gemini afferma che la DOE ha presentato 'dubbiose accuse di false dichiarazioni' e ha preso posizioni legali che contraddicono il giusto processo. Nel 2022, la CFTC ha citato in giudizio Gemini, sostenendo false dichiarazioni in merito alla prevenzione della manipolazione dei prezzi di Bitcoin (BTC) nel 2017.
Gemini ha accettato di pagare 5 milioni di dollari alla CFTC nel gennaio 2025 per risolvere le accuse. Affermano di aver patteggiato non perché colpevoli, ma perché non avevano altra scelta. Gemini sostiene che le azioni della DOE sono state guidate dal desiderio di far avanzare le carriere, non di proteggere i mercati. La società ha anche dichiarato che la DOE ha ignorato il fatto che Gemini fosse vittima di attività fraudolente.
Gemini ritiene che la DOE sia 'fuori controllo' con una filosofia 'tossica'. Indicano le dichiarazioni pubbliche del presidente ad interim della CFTC, Caroline Pham, che ha criticato l'approccio della precedente amministrazione alla 'regolamentazione attraverso l'applicazione'. Pham ha dichiarato che la CFTC si concentrerà sull'arresto dei cattivi attori e sulla prevenzione delle frodi.
Nonostante un nuovo approccio pro-innovazione, le normative non saranno facili per l'industria delle criptovalute. Gemini ha concluso che la trasformazione della CFTC richiede introspezione e impegno a lungo termine. Si sono offerti di assistere la Commissione e l'Ispettore Generale.