Il 31 luglio 2025, la Casa Bianca ha riconosciuto ufficialmente Chainlink (LINK) come un elemento essenziale dell'ecosistema degli asset digitali nel suo recente Digital Asset Report. Questa dichiarazione sottolinea l'importanza degli oracoli decentralizzati per il funzionamento delle stablecoin e degli asset tokenizzati.
Sergey Nazarov, co-fondatore di Chainlink, ha espresso apprezzamento per l'impegno dell'amministrazione nel promuovere l'industria blockchain. Nazarov ha osservato che questo riconoscimento rappresenta un momento cruciale per l'industria e per il sistema finanziario.
Il rapporto evidenzia come gli oracoli fungano da ponte tra le fonti di dati esterne e le reti blockchain, consentendo agli smart contract di eseguire accordi basati su eventi e prezzi del mondo reale. Questa funzionalità è cruciale per le applicazioni decentralizzate (dApp) che facilitano una vasta gamma di attività finanziarie, tra cui trading, lending e guadagno di ricompense.
Il rapporto delinea varie raccomandazioni volte a strutturare i mercati delle criptovalute e a chiarire i ruoli normativi delle agenzie federali. Il rapporto incoraggia il Congresso a implementare leggi che abbraccino le tecnologie della finanza decentralizzata (DeFi), riconoscendone il potenziale di rimodellare la finanza tradizionale.
Il prezzo di Chainlink si aggira intorno ai 18 dollari, con gli operatori che mirano a un breakout verso la gamma 20-21,35 dollari nel breve termine. Gli analisti indicano 18,10 dollari come il livello chiave da superare per LINK per riconquistare lo slancio rialzista.
Chainlink ha collaborato con i responsabili politici per allineare i dati blockchain alla conformità e alla regolamentazione. La società ha evidenziato tre punti principali: fornire dati verificati on-chain, collegare blockchain pubbliche e private e abilitare funzionalità di conformità integrate per l'uso istituzionale.
Questo allineamento con la politica potrebbe aprire la porta a una più rapida crescita del mercato.