Il co-fondatore di Ethereum, Vitalik Buterin, ha proposto una radicale semplificazione del protocollo base di Ethereum il 3 maggio 2025, mirando a una maggiore efficienza e sicurezza [1, 2]. Ispirato dal design minimalista di Bitcoin, Buterin ha delineato una visione per ristrutturare l'architettura di Ethereum attraverso consenso, esecuzione e componenti condivisi [1]. L'obiettivo è rendere Ethereum semplice come Bitcoin entro cinque anni, migliorandone la resilienza e la scalabilità a lungo termine [1, 3].
Semplificazione dei Livelli di Consenso ed Esecuzione
La proposta di Buterin affronta la crescente complessità dello sviluppo di Ethereum, che ha portato a costi più elevati e rischi per la sicurezza [1, 5]. Suggerisce un modello di "finalità a 3 slot" per il livello di consenso, eliminando componenti complessi come epoche e comitati di sincronizzazione [1, 3]. Questa semplificazione consentirebbe regole di scelta del fork più semplici e un coordinamento di rete decentralizzato [1].
Per il livello di esecuzione, Buterin ha proposto un passaggio dalla Ethereum Virtual Machine (EVM) a una macchina virtuale più semplice e compatibile con ZK, come RISC-V [1, 6]. Ciò potrebbe offrire miglioramenti delle prestazioni di 100 volte per le prove a conoscenza zero [1, 9]. Per mantenere la retrocompatibilità, i contratti EVM legacy verrebbero eseguiti onchain tramite un interprete RISC-V durante una fase di transizione [2, 12].
Standardizzazione a Livello di Protocollo
Buterin ha anche sostenuto la standardizzazione a livello di protocollo, incluso un singolo metodo di codifica di cancellazione e un formato di serializzazione [1, 8]. Ha suggerito che Ethereum adotti un obiettivo di "massimo numero di righe di codice" per mantenere la logica critica per il consenso snella e verificabile [1, 7]. Questa proposta arriva mentre Ethereum deve affrontare una crescente concorrenza da altre blockchain [1, 4].