Waymo, la divisione di guida autonoma di Alphabet, ha raggiunto un traguardo significativo, raggiungendo i 10 milioni di corse autonome a pagamento e fornendo attualmente circa 250.000 corse a settimana. Questa crescita è evidente in città come San Francisco, Los Angeles, Phoenix e Austin. L'azienda sta rapidamente espandendo i suoi servizi, con lanci ad Austin e implementazioni pianificate ad Atlanta, Miami, Washington, D.C. e potenzialmente altre dieci città. Waymo ha anche iniziato la raccolta di dati di mappatura a Tokyo.
Nonostante questi progressi, Waymo deve affrontare sfide di redditività a causa degli alti costi associati alla proprietà dei veicoli, al retrofit, alla mappatura e alla gestione della flotta. Tesla è pronta ad entrare in competizione con il suo servizio di robotaxi, che secondo Elon Musk è stato testato ad Austin, in Texas, senza conducenti di sicurezza. Si prevede che una flotta limitata verrà lanciata il 12 giugno 2025, con un ridimensionamento dipendente dal successo operativo.
Ad aumentare la complessità, Alphabet è impegnata in una causa antitrust con il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, con una decisione finale prevista entro agosto 2025. Il giudice Mehta ha espresso scetticismo riguardo a un piano di separazione strutturale decennale proposto. L'esito di questa causa potrebbe influire in modo significativo sull'accesso di Waymo alle risorse e sulla sua posizione competitiva nei confronti di rivali come Tesla. Alphabet ha raggiunto un accordo preliminare con gli azionisti che hanno anche citato in giudizio la società per aver consentito il comportamento anticoncorrenziale di Google, che a loro avviso ha esposto la società a "danni alla reputazione" e "costi sostanziali". Il nuovo accordo costringerà Alphabet a ricostruire la sua "struttura di conformità globale" e costerà alla società un minimo di 500 milioni di dollari nei prossimi 10 anni per realizzarla.