La Commissione giapponese per il commercio equo ordina a Google di cessare le pratiche antitrust sui dispositivi Android
Tokyo, Giappone - Martedì 15 aprile 2025, la Commissione giapponese per il commercio equo (JFTC) ha emesso un'ordinanza di cessazione e desistenza nei confronti di Google, segnando la prima azione formale del Giappone contro una grande azienda della Silicon Valley in merito a questioni antitrust. La JFTC ha scoperto che gli accordi di Google con i produttori di telefoni Android favorivano ingiustamente il suo motore di ricerca e le sue app sui dispositivi Android, mettendo in svantaggio i concorrenti.
L'indagine della JFTC, iniziata nell'ottobre 2023, ha rivelato che Google ha imposto condizioni ai produttori di smartphone Android in Giappone almeno dal luglio 2020. In particolare, Google si è assicurata che il suo negozio di app online, Google Play, fosse preinstallato con il suo browser web Chrome. La commissione ha anche scoperto che Google offriva entrate pubblicitarie extra alle aziende che rispettavano queste condizioni.
A Google è stato ordinato di smettere di richiedere la preinstallazione delle sue app e del suo servizio di ricerca, consentire l'installazione delle offerte dei suoi rivali e dare agli utenti la possibilità di scegliere un servizio di ricerca predefinito. Google ha espresso delusione per le conclusioni della JFTC, ma si è impegnata a collaborare con l'ordine della commissione. La società implementerà un monitor di terze parti per rivedere le sue pratiche commerciali.