L'Africa sta compiendo un passo significativo nel settore dell'intelligenza artificiale, con un investimento pianificato di 60 miliardi di dollari attraverso il Fondo africano per l'IA. Questo impegno, che rappresenta il 2,2% del PIL del continente, mira a promuovere un'economia dell'IA sicura, inclusiva e competitiva in tutta l'Africa. L'impegno di investimento fa parte della Dichiarazione africana sull'IA, firmata da 52 paesi il 4 aprile 2025.
Il Consiglio africano per l'IA sarà istituito sotto il Comitato direttivo di Smart Africa, copresieduto dalla Commissione dell'Unione africana e dall'Unione internazionale delle telecomunicazioni, per guidare e allineare strategicamente gli sforzi di trasformazione digitale continentali e globali. Questo consiglio svolgerà un ruolo cruciale nel definire la posizione dell'Africa nel panorama globale dell'IA, coinvolgendo esperti del governo, del settore privato, della società civile e del mondo accademico.
Il Fondo africano per l'IA si concentrerà sullo sviluppo e l'espansione dell'infrastruttura dell'IA, sull'ampliamento delle imprese africane di IA, sulla costruzione di una solida pipeline di professionisti dell'IA e sul rafforzamento delle capacità nazionali di ricerca sull'IA. Questi sforzi sono progettati per affrontare le carenze infrastrutturali esistenti e le limitazioni dei dati che attualmente ostacolano le capacità dell'IA in Africa. L'iniziativa riflette un impegno a garantire che le tecnologie dell'IA vadano a beneficio di tutti i segmenti della società e promuovano una crescita inclusiva.