Citigroup taglierà 3.500 posti di lavoro nel settore tecnologico in Cina

Citigroup è pronta a eliminare circa 3.500 posti di lavoro presso i suoi centri tecnologici di Shanghai e Dalian, in Cina. Questa decisione fa parte di uno sforzo globale per semplificare le operazioni tecnologiche e rafforzare la gestione del rischio e dei dati. I tagli di posti di lavoro, che interessano principalmente posizioni a tempo pieno, dovrebbero essere finalizzati entro l'inizio del quarto trimestre del 2025. Questa mossa si allinea alla più ampia strategia di ristrutturazione di Citi, che mira a semplificare le operazioni e ridurre i costi. Alcuni ruoli potrebbero essere trasferiti in altri centri tecnologici di Citi, ma il numero esatto e le sedi rimangono non divulgati. Ciò fa seguito a un precedente ciclo di tagli che ha coinvolto circa 200 posizioni di appaltatori IT in Cina. L'unità tecnologica in Cina supporta la tecnologia finanziaria globale e le operazioni di Citi. La banca ha ridotto la sua forza lavoro tecnologica in varie località, tra cui Stati Uniti, Indonesia, Filippine e Polonia. Nonostante la riduzione della forza lavoro, Citigroup è impegnata nelle sue attività commerciali in Cina. La banca sta lavorando per istituire una società di titoli e futures interamente controllata per supportare i suoi clienti istituzionali e internazionali. Dopo i licenziamenti, Citi manterrà circa 2.000 dipendenti in Cina, tra cui alcune centinaia nella sua divisione tecnologica.