Il settore privato dell'Eurozona si espande per il terzo mese consecutivo grazie alla ripresa del settore manifatturiero tedesco e all'allentamento delle pressioni inflazionistiche

Il settore privato dell'Eurozona si è espanso per il terzo mese consecutivo a marzo, trainato dalla ripresa del settore manifatturiero tedesco e dall'allentamento delle pressioni inflazionistiche. L'indice PMI composito flash dell'Eurozona di Hamburg Commercial Bank è salito a 50,4, un massimo di sette mesi, indicando una crescita sia nel settore dei servizi che in quello manifatturiero. In particolare, la produzione manifatturiera è tornata a crescere per la prima volta in due anni, in gran parte grazie alla ripresa del settore manifatturiero tedesco in seguito all'annuncio di un nuovo pacchetto fiscale. L'inflazione dei costi degli input è rallentata al livello più basso da novembre, il che potrebbe dare alla Banca centrale europea la possibilità di prendere in considerazione tagli dei tassi di interesse già a giugno. Il PMI composito tedesco è salito a 50,9, la sua migliore performance da maggio 2024, mentre il PMI composito francese, sebbene ancora in territorio di contrazione, è salito a 47,0. L'euro è salito dello 0,2% a 1,0830 e i titoli europei hanno registrato modesti guadagni.