Le rinomate località montane della Bosnia ed Erzegovina, storicamente legate al turismo invernale, stanno vivendo una trasformazione significativa, orientandosi con crescente successo verso l'offerta turistica estiva. Questa evoluzione strategica è una risposta diretta ai mutamenti climatici, che hanno inciso sulla quantità e sulla qualità della neve, influenzando le stagioni sciistiche in destinazioni chiave come Jahorina e Bjelašnica. Per contrastare queste sfide, le località montane hanno ampliato il loro ventaglio di attrazioni, proponendo esperienze fruibili tutto l'anno. Attività come i giri in funivia panoramica, l'esplorazione di sentieri escursionistici e i tour in quad sono ora al centro dell'offerta, invitando i visitatori a godere dell'aria fresca di montagna. Con temperature estive che oscillano piacevolmente tra i 24 e i 30 gradi Celsius, queste destinazioni offrono un rifugio ideale dal caldo torrido che ha colpito le aree costiere negli ultimi anni, in particolare durante le estati del 2025, che hanno visto picchi di temperatura record in città come Sarajevo e Mostar.
La svolta verso il turismo estivo è iniziata concretamente intorno al 2017, in seguito a diversi inverni caratterizzati da nevicate scarse. Sebbene i ricavi del turismo estivo non eguaglino ancora quelli delle rinomate località balneari, i centri montani dimostrano un forte impegno nel prolungare la loro stagione turistica e nell'incrementare la loro attrattiva durante tutto l'arco dell'anno. Ad esempio, nel giugno e luglio del 2024, Jahorina ha registrato quasi 2.000 corse in funivia panoramica, un aumento del 50% rispetto agli anni precedenti, a testimonianza della crescente popolarità delle attività estive. Bjelašnica, in particolare, ha aperto la sua stagione estiva nel giugno 2025 con un programma ricco e variegato, offrendo un bike park con un tracciato di 1400 metri, un parco per bambini con pista da tubing e trampolini, oltre a campi da tennis e da calcio. Anche Jahorina vanta un'offerta estiva diversificata, che include l'alpine coaster più lungo del sud-est Europa, un parco avventura, zipline e numerose attività sul lago, come pedalò, kayak e water zorbing. Queste iniziative non solo rispondono alle sfide poste dal cambiamento climatico, ma diversificano anche l'offerta turistica, garantendo la sostenibilità delle località e ampliando il loro fascino a un pubblico più vasto alla ricerca di esperienze uniche e rigeneranti nella natura. L'adattamento delle montagne bosniache al turismo estivo rappresenta un esempio di come le destinazioni possano evolversi in risposta ai cambiamenti ambientali, trasformando le sfide in opportunità per una crescita sostenibile e un'offerta turistica più resiliente e diversificata.