La Penisola Valdés, nella provincia di Chubut, Argentina, sta vivendo un boom di avvistamenti di balene franche australi, con un censimento record di 2.110 individui, tra cui 82 neonati. Questa crescita costante, iniziata negli anni '80, ha portato le balene a estendere la loro presenza anche in aree come Necochea e Mar del Plata.
Il biologo marino Mariano Coscarella ha spiegato che la popolazione ha mostrato una crescita costante, con un'accelerazione negli anni 2000 e un successivo rallentamento negli anni 2010, ma sempre in aumento. Questo schema di crescita spiega la loro comparsa in nuove località. I censimenti sono finanziati dagli operatori turistici locali di Puerto Pirámides, che investono nella conservazione e nello studio di questi animali, finanziando le ricerche annuali per monitorare numero e posizione delle balene.
Le balene sono attratte dalle acque calme e protette delle baie della provincia di Chubut, che offrono un habitat sicuro per la riproduzione e il parto. Quest'anno, circa il 5% dei piccoli nati sono bianchi, con circa 15 esemplari contati. Sebbene la loro pelle diventi grigia con il tempo, queste balene albine sono uno spettacolo raro per gli osservatori.
Dopo la stagione riproduttiva, le balene migrano verso le aree di alimentazione nell'Atlantico sudoccidentale, con alcuni esemplari che raggiungono il Brasile e altri che si spingono più a sud. Questo è stato confermato da un progetto di tracciamento satellitare avviato nel 2014, che ha rivelato migrazioni che possono coprire oltre 6.000 km.
La stagione del whale watching nella Penisola Valdés va da maggio a dicembre, con il picco di avvistamenti tra agosto e settembre. Puerto Pirámides è la base ideale per le escursioni, mentre la spiaggia di El Doradillo permette di avvistare le balene anche dalla riva. Le escursioni in barca, guidate da esperti, offrono un'esperienza più ravvicinata e rispettosa. Si consiglia di prenotare in anticipo, specialmente in alta stagione. Il turismo è regolamentato per garantire un impatto minimo sull'ambiente.
L'aumento della popolazione di balene franche australi rappresenta un successo per la conservazione e un vantaggio per il turismo locale, motore economico della regione. Questo fenomeno sottolinea l'importanza delle politiche di conservazione e del monitoraggio continuo per la protezione delle specie marine. Le balene franche australi sono state oggetto di caccia intensiva fino agli anni '60, ma diverse popolazioni si sono riprese. Le minacce attuali includono l'intrappolamento nelle reti da pesca, le collisioni con imbarcazioni, l'industrializzazione costiera e i cambiamenti climatici.