L'attrice serba Milica Janevski trionfa al debutto del Doha Film Festival in Qatar

L'attrice serba Milica Janevski ha conquistato il prestigioso premio per la Miglior Interpretazione Femminile durante la primissima edizione del Doha Film Festival, tenutosi in Qatar. Questo importante riconoscimento le è stato conferito per la sua performance nel cortometraggio di finzione intitolato «Kad svanje» (Upon Sunrise), diretto dal regista Stefan Ivančić.

L'evento cinematografico, curato dall'Istituto del Cinema di Doha (DFI), si è svolto nell'arco di nove giorni, dal 20 al 28 novembre 2025. La rassegna ha proposto una selezione ricca e variegata, presentando un totale di 97 pellicole provenienti da 62 nazioni differenti. Milica Janevski, già nota al pubblico per il suo lavoro nel film «Otac» e nella serie televisiva «Deca zla», ha espresso un misto di stupore e profonda gioia per aver ricevuto questo premio di portata internazionale, confessando di non aver affatto previsto una nomination per gli attori.

Il cortometraggio «Kad svanje», della durata contenuta di 14 minuti, sviluppa la storia di una madre single che, dopo aver perso il lavoro, è costretta a ricorrere a piccole truffe online per riuscire a mantenere il proprio figlio in età prescolare. La pellicola si distingue per l'uso parsimonioso dei dialoghi, ponendo invece un forte accento sul design sonoro curato da Bojan Palikuća e sull'espressività intensa della Janevski. Questo lavoro aveva già fatto il suo debutto mondiale in precedenza, essendo stato proiettato in occasione del 54° Festival Internazionale del Cinema di Rotterdam nel gennaio 2025, oltre ad essere stato presentato anche al Festival del Cinema di Sarajevo.

Il cast di supporto del film include attori del calibro di Radmila Tomović, Milica Stefanović, Dimitrije Baranac e Nadežda Đermanović, al fianco della protagonista. Il regista Stefan Ivančić ha manifestato grande soddisfazione per l'inclusione del loro progetto nella selezione ufficiale, composta da soli 20 cortometraggi, e per il premio ottenuto in questa neonata manifestazione sotto l'egida del DFI. Ivančić ha anche voluto sottolineare il marcato contrasto tra il sostegno offerto al cinema d'autore sulla scena globale e la situazione in Serbia, dove, a suo dire, il supporto all'industria cinematografica è venuto meno.

La sceneggiatura del film è stata elaborata da Stefan Ivančić in collaborazione con Nadja Petrović, la quale vanta già un riconoscimento importante, avendo precedentemente vinto il premio «Cuore di Sarajevo» per il miglior cortometraggio studentesco. La realizzazione di questa opera è stata resa possibile grazie a una coproduzione internazionale che ha coinvolto diverse entità: Non-Aligned Films (Serbia), Volta Producción (Spagna), Staragara (Slovenia) e Antitalent (Croazia).

L'iniziativa promossa dal DFI, che ha dato vita a questo festival, mira esplicitamente a coltivare i talenti emergenti della regione e a favorire un dialogo culturale costruttivo. Il montepremi complessivo messo a disposizione dal festival ha superato i 300.000 dollari statunitensi. Fatma Hassan Alremaih, Direttrice del Festival e CEO del DFI, ha evidenziato come l'evento di Doha sia un chiaro riflesso delle crescenti aspirazioni creative del Qatar e della ferma convinzione nel potere unificante che il cinema possiede.